Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Andrea Orlando ha incontrato il comitato esecutivo dell’Alleanza contro la Povertà. Fin dalla sua nascita l’Alleanza ha sempre tenuto un dialogo aperto con il ministro del lavoro e messo a disposizione conoscenze e competenze per contrastare la povertà in Italia.
L’Alleanza sta sviluppando una ricerca che vedrà una prima tappa già a maggio e una conclusione in autunno. La ricerca, sulla povertà ai tempi del Covid-19, offrirà indicazioni utili anche per fare delle proposte migliorative.
Le stime preliminari del 2020 indicano valori dell’incidenza di povertà assoluta in crescita sia in termini familiari (da 6,4% del 2019 al 7,7%, +335mila), con oltre 2 milioni di famiglie, sia in termini di individui (dal 7,7% al 9,4%, oltre 1 milione in più) che si attestano a 5,6 milioni.
«È più che mai urgente intervenire», dichiara l’Alleanza. «Il RdC e il Rem hanno svolto una funzione particolarmente rilevante in questa fase pandemica. Però sono necessari dei miglioramenti, primo tra tutti quello di assorbire tra i beneficiari del RdC, una parte dell’ampia platea che ha fatto richiesta del Reddito di Emergenza».
L’Alleanza ha espresso soddisfazione per la presenza del professore Andrea Ciarini, collaboratore dell’Alleanza, all’interno del comitato tecnico scientifico per la valutazione del Reddito di Cittadinanza istituito dal Ministro.
«Lavoriamo insieme», ha concluso il Ministro Orlando. «Condivido l’esigenza di una implementazione degli strumenti per la lotta contro la povertà»