La prima legge di Bilancio del governo Meloni avrebbe voluto cambiare le regole per i percettori di reddito di cittadinanza rendendo accettabile qualsiasi impiego, pur al di sotto delle proprie capacità, ma ha fallito nell’intento. Il riferimento al decreto legislativo che ha introdotto il reddito di cittadinanza e a quello del Jobs act che fa riferimento alla congruità è infatti rimasto e quindi la norma resta come prima. I dubbi però rimangono secondo Roberto Rossini, portavoce della Alleanza contro la povertà
